I social rimangono comunque utili
Pubblicato da classe20manzoni

L’utilizzo di social media è aumentato in maniera esponenziale nel biennio di pandemia con diverse ricadute sulla salute mentale (ho trattato l’argomento nel post “Social, non perdiamo il contatto con la vita reale” dello scoro luglio), ma rimangono comunque utili.
Usare un social network permette di soddisfare delle esigenze: ridurre le distanze, condividere esperienze o abilità e avere opportunità lavorative.
Il loro uso consapevole, quindi, può darci molto, dobbiamo soltanto stare attenti ad utilizzarli con criterio senza cadere negli “inganni” di coloro che ne fanno un uso con altri fini.
Personalmente sono presente su molti social, ma il mio uso è limitato soprattutto da quando non mi servono dal punto di vista professionale.
Mi avvio a farne un breve ma dettagliato elenco fornendo il link di quelli maggiormente utilizzati.
WordPress: lo utilizzo quasi quotidianamente per condividere alcune informazioni sui miei interessi, spaziando tra vecchie attività professionali ed hobbies.
Facebook: lo utilizzo per condividere alcuni dei miei scatti fotografici fatti per hobby, aperto a chi mi vuole seguire.
Instagram: utilizzato in maniera meno frequente di facebook e limitato alle persone che conosco direttamente. Pubblico alcuni scatti diversi da quelli inseriti nella mia pagina facebook.
Twitter: Lo utilizzo poco da quando ho smesso di svolgere attività professionali
Youtube: ci sono, ma con una presenza molto limitata
Snapchat: assente
Whatsapp: utilizzato poco, con accessi limitati nel tempo
TikTok: assente
Telegram: un accesso quotidiano per le novità nei gruppi che seguo.
500px:lo utilizzo per condividere alcuni dei miei scatti e per ammirare quelli degli altri; un collegamento la settimana è sufficiente.
L’utilizzo dei social nella loro somma non supera i sessanta minuti giornalieri; un tempo sufficiente per le mie rapide apparizioni.
Pubblicato il marzo 27, 2022 su social network. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.
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