Archivi categoria: intelligenza artificiale

KreadoAI, video con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale

Nelle mie navigazioni quotidiane, brevi o lunghe che siano, faccio sempre una visita al blog di “Maestro Roberto”, una grande risorsa per gli insegnanti e per tutti coloro che hanno interesse nel campo delle innovazioni applicate alla didattica.
Considerando il mio nuovo e crescente interesse per l’intelligenza artificiale, ho trovato piacevole questo post su KreadoAI, una risorsa che permette di creare video con personaggi che leggono testi.

Tiny Storie per creare storie grazie adAI

Segnalata ieri sul sul blog da Roberto Sconocchini, Tiny Storie è una piattaforma gratuita che permette di creare storie con il supporto dell’Intelligenza Artificiale, pensata per gli insegnanti

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ChatGPT, panico nell’istruzione?

Il mondo anglofono nel novembre del 2022 ha espresso reazioni negative all’utilizzo di ChatGPT e l’Università di Cambridge, ha rilasciato dichiarazioni per mettere in guardia gli studenti dall’uso dello strumento per imbrogliare.
È stato ben specificato “per imbrogliare”, ma non per beneficiare in termini costruttivi di questo sviluppo tecnologico.
A distanza di pochi mesi, secondo quanto pubblicato in un articolo dal MIT Technology Review, media company indipendente di fama mondiale fondata presso il Massachusetts Institute of Technology nel 1899, sta emergendo che molti tra insegnanti ed educatori stanno rivalutando l’argomento (il 50%) e che il 33% degli studenti sta utilizzando ChatGPT come potente ausilio allo studio.
Circa la metà degli istituti superiori statunitensi lo hanno integrato nelle proprie app rendendo le lezioni maggiormente interattive.
Sin dalla nascita della scuola ci sono sempre stati i furbetti che con temi “a fisarmonica” o formule sul bordo della lavagna hanno cercato di trarre beneficio dall’imbroglio, ma gli studenti validi, coloro che hanno sempre ritenuto l’istruzione come un mezzo di crescita , non si sono fatti sopraffare da queste furbate.
A mio parere è così anche con l’intelligenza artificiale e non ritengo giusto frenare lo sviluppo per i soliti furbetti che trovano beneficio nel creare caos per i loro piccoli interessi.

Google Bard, presto in Italia

Google Bard è un chatbot intelligente presto accessibile anche in Italia.
Con l’aiuto di Bard si potrà: scambiare idee, sviluppare un piano o trovare modi diversi per portare a termine le cose, ottenere un riepilogo rapido e di facile comprensione di argomenti più complessi, creare le prime bozze di schemi, e-mail, post di blog, poesie e molto altro.
Sono rimasto soddisfatto dal primo test effettuato e ritengo possa dare un buon contributo alla didattica ed all’apprendimento.

“Pseudomnesia”, quante riflessioni produttive

Pseudomnesia“, la realizzazione artistica di Boris Eldagsen, sta stimolando tante riflessioni produttive, ben lontane da coloro che hanno criticato l’opera che ha vinto una delle categorie dei Sony World Photography Awards.
La fotografia e la memoria sono strettamente legate e si influenzano reciprocamente. La fotografia può aiutare a preservare i ricordi, fissando un momento nel tempo, ma può anche limitarsi a mostrarci solo un’immagine piatta senza la profondità e la complessità della memoria. D’altra parte, la memoria umana è soggetta a errori, distorsioni e alla perdita di dettagli nel tempo, mentre la fotografia può fornire un supporto visivo e concreto per i nostri ricordi.
In definitiva, la fotografia e la memoria hanno un rapporto complesso e si completano a vicenda: la fotografia può stimolare e supportare la memoria, ma la memoria umana è in grado di fornire un’esperienza più ricca e profonda rispetto alla fotografia.
Le immagini generate con intelligenza artificiale possono creare false memorie o distorcere quelle già esistenti. Poiché la nostra memoria è soggettiva e influenzata da molteplici fattori, tra cui le esperienze passate, le aspettative e le emozioni, l’intelligenza artificiale può manipolare l’immagine in modo tale da farci credere di aver vissuto un’esperienza che in realtà non abbiamo mai avuto.
Questo fenomeno è noto come “illusione della verità” ed è stato dimostrato in diversi studi psicologici.
L’illusione della verità è un fenomeno cognitivo che si verifica quando una persona percepisce come vero ciò che in realtà è falso, a causa di una serie di fattori psicologici. In particolare, quando le persone sono esposte più volte a un’informazione, anche se questa è falsa, tendono a considerarla più veritiera, perché il loro cervello la riconosce come familiare.
Nel contesto della fotografia, questo fenomeno può manifestarsi quando le persone considerano una foto come veritiera, solo perché sembra autentica e realistica, anche se in realtà è stata manipolata o modificata per creare un effetto particolare. Ad esempio, un’immagine alterata digitalmente può sembrare autentica e veritiera, anche se in realtà è stata manipolata per creare un’illusione di realtà.
È importante sottolineare però che l’AI può anche essere utilizzata in modo positivo per migliorare la nostra memoria e fornirci nuove esperienze visive.

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Chattare con i pdf

ChatPDF è un software di intelligenza artificiale utilizzato per chattare con qualsiasi PDF. Funziona benissimo per estrarre rapidamente informazioni da file PDF di grandi dimensioni.
Permette di parlare con manuali, saggi, contratti legali, libri o documenti di ricerca.
Il PDF viene prima analizzato per creare un indice semantico di ogni paragrafo. Quando si pone una domanda, i paragrafi pertinenti vengono presentati all’API ChatGPT.
Le limitazioni della versione gratuita al momento di stesura di questo post sono 120 pagine /PDF, 10MB /PDF, 3 PDF al giorno e 50 domande al giorno (più che sufficienti per un buon aiuto). La versione a pagamento ($5 l mese) prevede 2.000 pagine /PDF, 32MB /PDF, 50 PDF al giorno 1000 domande al giorno, utili per chi svolge una professione alla quale serve un supporto per accelerare i tempi.

Promptografia, un’arte digitale contemporanea

Boris Eldagsen, il fotografo berlinese che ha vinto una delle categorie dei Sony World Photography Awards presentando un’immagine «sintetica», «Pseudomnesia: The Electrician», in una intervista alla BBC, ha descritto queste immagini come «protografie».
Eldagsen ha rifiutato il premio sostenendo che il suo intento era quello di avviare un dibattito sul tema.
Trattandosi di un dibattito esprimo, tramite il mio blog, la mia.
Comincio col dire che le protofotografie sono immagini create prima dell’invenzione ufficiale della fotografi e rappresentano tentativi di registrare l’immagine del mondo reale utilizzando metodi diversi.
Considerando le abilità di Eldagsen di alto livello, credo che abbia detto “promptografia”, coniando un nuovo termine basato sul “prompt” inteso come l’arte di fornire suggerimenti e direzioni efficaci per ottenere determinati risultati fotografici.
Va aggiunto che le protofotografie rappresentano una tappa fondamentale nella storia della fotografia, in quanto hanno aperto la strada all’invenzione della fotografia.
Un’immagine realizzata con l’Intelligenza Artificiale (AI) non può essere considerata una protofotografia (promptografia forse si), ma possedendo un valore artistico e culturale, le immagini prodotte con l’AI sono una forma di arte digitale contemporanea che si differenzia dalla fotografia tradizionale.
Sicuramente leggeremo opinioni migliori della mia, però ho ritenuto di esprimere il mio piccolo parere.

L’arte dell’addestramento delle reti neurali

Come riferito ad inizio mese, ho iniziato a leggere “What Is ChatGPT Doing … and Why Does It Work?”, un libro pubblicato a febbraio di quest’anno che spiega dai primi principi come e perché funziona ChatGPT.
Nel mio blog proverò ad inserire gli appunti generati dalla lettura del volume ovviamente sintetizzandoli al massimo.
Ovviamente trattandosi di un blog nato per condivisione di appunti ed attività didattica inserirò delle personali riflessioni sull’argomento (certamente non il riassunto del libro).
Il testo parla dell’arte dell’addestramento delle reti neurali, sottolineando come spesso le scoperte siano state fatte per tentativi ed errori, aggiungendo idee e trucchi che hanno progressivamente costruito una conoscenza significativa su come lavorare con le reti neurali. Viene inoltre spiegato che ci sono diverse parti fondamentali nell’addestramento delle reti neurali, come la scelta dell’architettura della rete neurale e il problema critico di come ottenere i dati su cui addestrare la rete neurale.
L’addestramento delle reti neurali è un processo di apprendimento automatico che consente alle reti neurali artificiali di acquisire la capacità di eseguire determinati compiti. Esso si basa sulla presentazione di un set di dati di input e di output noti, su cui la rete neurale viene addestrata attraverso la modifica dei pesi delle connessioni tra i neuroni.
Il processo di addestramento delle reti neurali prevede diverse fasi. In primo luogo, si seleziona una rete neurale appropriata per il compito che si desidera eseguire e si differenziano i suoi parametri, come il numero di neuroni, il tipo di funzioni di attivazione ei pesi iniziali.
Successivamente, si forniscono alla rete neurale dei dati di input e si valutano i risultati di output prodotti dalla rete. Se i risultati non sono corretti, si utilizza un algoritmo di retropropagazione dell’errore per regolare i pesi delle connessioni tra i neuroni e migliorare le prestazioni della rete.
Questo processo viene ripetuto molte volte, utilizzando diversi set di dati di input e output, fino a quando la rete neurale non è in grado di produrre risultati accurati e affidabili per il compito in questione.
L’addestramento delle reti neurali richiede una grande quantità di dati di input e una grande potenza di calcolo per elaborare le informazioni. Tuttavia, una volta che la rete neurale è stata addestrata, può essere utilizzata per eseguire il compito per cui è stata progettata in modo molto efficiente e veloce, e può anche essere in grado di apprendere e adattare a nuovi dati in modo autonomo.

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Viesus, una soluzione che migliora e ingrandisce le foto

Viesus è una soluzione AI basata su cloud che migliora e ingrandisce le foto. Offre sia un’app Web che un accesso API accurato, veloce, automatizzato e ricco di funzionalità, il tutto nel cloud.
Con Viesus, gli utenti non devono preoccuparsi di foto di cattiva qualità o mancanza di tempo, poiché i suoi algoritmi possono gestire tutto il lavoro e fornire immagini perfette ad alta risoluzione.
Viesus include anche l’analisi dell’immagine AI, la correzione del colore locale e globale, la correzione del contrasto e la correzione della luminosità per fornire regolazioni intelligenti del colore e dell’esposizione.
È possibile provarlo gratis con 50 crediti, la prima soluzione a pagamento prevede l’acquisto di 5000 crediti al prezzo di $90 al mese (condizioni al momento di stesura del post).

“TravelGPT”, utile per chi programma un viaggio

TravelGPT è una guida di viaggio generata dall’intelligenza artificiale che fornisce un elenco completo dei migliori posti da visitare nella destinazione prescelta. Vanta un’ampia copertura di 15 capitoli, fornendo ai viaggiatori una guida completa su dove andare, cosa vedere e cosa fare.
Lo strumento è particolarmente utile per le persone che stanno pianificando un viaggio verso la destinazione dei loro sogni, in quanto fornisce loro approfondimenti dettagliati sui luoghi che desiderano visitare.
In termini di funzionalità, TravelGPT offre agli utenti un’interfaccia user-friendly facile da navigare. Digitando semplicemente la loro destinazione, i viaggiatori possono accedere a una vasta gamma di consigli su alloggi, ristoranti, attrazioni locali e attività, il tutto basato su dati generati dall’intelligenza artificiale.
Con TravelGPT, i viaggiatori hanno accesso a una vasta gamma di approfondimenti che possono aiutarli a pianificare il loro viaggio e prendere decisioni informate. Nel complesso, TravelGPT è uno strumento ideale per le persone che desiderano pianificare un viaggio senza stress verso la destinazione dei loro sogni.
Con i suoi consigli generati dall’intelligenza artificiale e la ricchezza di informazioni su attrazioni e attività locali, TravelGPT fornisce agli utenti una guida di viaggio completa che li aiuterà a sfruttare al meglio il loro viaggio.
Richiede iscrizione, ma alla stesura del post è gratuito.