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Ricerca, avanti con attenzione

Nella ricerca, è importante prendersi il proprio tempo e procedere lentamente. Sebbene possa esserci la tentazione di affrettare un progetto per ottenere risultati rapidi, ciò può portare a confusione su ciò che è stato raggiunto. Prendersi il tempo per progressi graduali offre a coloro che sono coinvolti in progetti di ricerca un’opportunità per un’analisi più approfondita delle loro scoperte e una maggiore comprensione delle loro conclusioni.
I vantaggi di procedere lentamente sono numerosi; non solo fornisce ai ricercatori dati più accurati, ma fornisce loro anche una migliore comprensione delle implicazioni del loro lavoro. Adottando un approccio graduale verso il raggiungimento degli obiettivi all’interno di un progetto, i ricercatori hanno maggiori possibilità di successo riducendo al minimo eventuali passi falsi lungo il percorso. Inoltre, la crescita lenta offre a tutti coloro che sono coinvolti in uno studio spazio sufficiente tra ogni fase in modo da poter analizzare correttamente i dati prima di continuare con ulteriori indagini o esperimenti, se necessario, senza sentirsi affrettati o sopraffatti dalle scadenze o da altre pressioni provenienti da fonti esterne come agenzie di finanziamento o università istituzioni stesse.
Nel complesso, quando ti impegni in qualsiasi tipo di indagine scientifica è essenziale che tu vada avanti con attenzione piuttosto che correre avanti alla cieca solo per non essere lasciato indietro dai concorrenti che potrebbero correre più velocemente di te, perché se fatto correttamente allora la progressione sarà più lenta raccoglierà ricompense maggiori in seguito.
È l’uomo che prende le decisioni

Nel n° 503 di Airone (marzo 2023), periodico edito da Cairo Editore, in 8 pagine Emanuele Vescovo approfondisce un argomento, quello sull’intelligenza artificiale, in modo dettagliato, partendo da cos’è IA, dei suoi attuali limiti e dei servizi attualmente in uso.
Un servizio ben curato che consiglio di leggere.
Personalmente ritengo che ChatGPT è un sistema di comunicazione avanzato che utilizza l’intelligenza artificiale per fornire risposte ai suoi utenti in modo naturale e intelligente. Tuttavia, non è corretto dire che ChatGPT o altri sistemi simili possono sostituire completamente l’uomo.
Mentre l’IA sta diventando sempre più sofisticata, ci sono ancora alcune cose che solo gli esseri umani possono fare.
Ad esempio, l’essere umano ha la capacità di empatizzare e comprendere le emozioni degli altri, prendere decisioni basate su valori e sensibilità, e generare nuove idee e innovazioni.
Inoltre, la tecnologia dell’IA è ancora in fase di sviluppo e ci sono ancora molte limitazioni nella sua capacità di apprendimento e comprensione.
Ad esempio, può avere difficoltà a comprendere il contesto sociale e culturale, a interpretare l’ironia e il sarcasmo, ea rispondere alle situazioni impreviste.
In sostanza, l’IA e le macchine possono essere utilizzate per migliorare la nostra vita quotidiana e semplificare i compiti più ripetitivi e noiosi. Tuttavia, l’uomo ha ancora un ruolo essenziale nel prendere decisioni importanti e nell’affrontare le complesse sfide della vita.
Nell’immagine a corredo del post è raffigurata la copertina del magazine su alcune pagine sfocate per evitare la violazione del copyright, dopo l’introduzione ho espresso le mie considerazioni personali non legate al magazine che tratta l’argomento.
Solo l’interdisciplina ci condurrà saggiamente al futuro

Gli antichi greci erano consapevoli che la filosofia, le scienze e la tecnologia fossero interconnesse e che fossero importanti per lo sviluppo della conoscenza umana.
La filosofia greca antica, infatti, si concentrava sulla ricerca della verità e della conoscenza attraverso la ragione e la logica. Questo ha portato alla nascita di diverse scuole filosofiche, come quella di Platone e di Aristotele, che hanno influenzato lo sviluppo della scienza e della tecnologia.
Ad esempio, la scienza greca antica si è sviluppata grazie alla curiosità e alla deduzione logica dei filosofi, come Anassimandro, che ha sviluppato la teoria della Terra sferica e ha iniziato a cartografare il mondo conosciuto.
Inoltre, i greci antichi hanno sviluppato importanti tecnologie, come la macchina a vapore di Erode Attico e l’astrolabio di Archimede, grazie alla loro conoscenza e comprensione della scienza e della filosofia.
In generale, gli antichi greci consideravano la filosofia, le scienze e la tecnologia come parti interconnesse dell’indagine umana sulla natura e sulla realtà.
Ci sono diverse ragioni per cui nel periodo attuale si tende a dividere filosofia, scienza e tecnologia, anche se in realtà queste discipline restano ancora interconnesse.
In primo luogo, il progresso della scienza e della tecnologia nel mondo moderno ha portato a un aumento della specializzazione in queste aree. Ci sono molte discipline scientifiche e tecnologiche diverse, ognuna delle quali richiede una conoscenza altamente specializzata e specifica.
Inoltre, la filosofia si è sviluppata in molte direzioni diverse, con la nascita di nuove scuole e approcci, che spesso si concentrano su argomenti specifici e pratiche.
In secondo luogo, la crescente importanza della tecnologia nella vita quotidiana ha portato molte persone a vedere la tecnologia come una disciplina separata e distintiva. Molti ritengono che la tecnologia sia una forza che guida il cambiamento nella società, e che richieda una conoscenza specifica e pratica per essere compresa e utilizzata.
Infine, la complessità delle sfide che la società moderna deve affrontare richiede spesso una conoscenza interdisciplinare. Spesso, i problemi contemporanei richiedono l’intervento di esperti in molteplici aree, inclusa la filosofia, la scienza e la tecnologia, per trovare soluzioni efficaci.
In generale, nonostante la tendenza a dividere filosofia, scienza e tecnologia, queste discipline rimangono comunque interconnesse e sono fondamentali per comprendere il mondo che ci circonda e per affrontare le sfide che ci si presentano.
Il piacere di leggere “giovane” sull’intelligenza artificiale

Da poco sono interessato all’Intelligenza Artificiale (AI), in quanto sono sempre alla ricerca di modi per rimanere aggiornato con gli ultimi progressi e sviluppi (anche se, a volte, temo di allenare troppo il mio cervello “diversamente giovane”).
Oltre all’ascolto di personaggi quotati, mi piace leggere le riviste rivolte ai giovani in modo da allinearmi ai loro gusti per saperne di più su questo campo in rapida crescita.
Leggo questi articoli con piacere in quanto offrono informazioni su nuove entusiasmanti tecnologie, come i sistemi di riconoscimento facciale, le auto a guida autonoma, i chatbot e altre forme di automazione. Evidenziano anche le potenziali applicazioni dell’IA in vari settori come l’assistenza sanitaria, fornendo ai lettori preziose conoscenze.
È stimolante vedere quanta strada abbiamo fatto da quando i primi computer sono stati inventati più di 70 anni fa!
La parte migliore della lettura di queste riviste è che ho accesso a cosa ci aspetta per questa tecnologia in futuro, il che mi fornisce preziose informazioni su dove stanno andando le cose ! Inoltre, molte pubblicazioni presentano storie di persone comuni che sono state influenzate dai progressi resi possibili dall’intelligenza artificiale, fornendo esempi di vita reale del suo impatto sulle diverse culture del mondo di oggi.
Nel complesso, leggere riviste dedicate specificamente a un pubblico più giovane è per me un’esperienza incredibilmente gratificante; non solo ottengo una maggiore comprensione di questo affascinante campo, ma allo stesso tempo divento anche più istruito su questioni chiave ad esso correlate!
Nell’immagine a corredo del post ho inserito l’ultima mia lettura su “Focus Junior” (ovviamente le pagine sono state sfocate per non incorrere nella violazione del copyright).
Il mio post non contiene informazioni tratte da questo fantastico magazine per i giovani.
La mappa dell’Universo

Un gruppo di astronomi ha recentemente elaborato una mappa interattiva dell’universo osservabile grazie alla conversione effettuata dai dati raccolti in 15 anni dallo Sloan Digital Sky Survey.
Sebbene non offra la possibilità di esplorare tutto l’universo, è utile per fornire un’idea su questa meraviglia della quale facciamo parte.
Questa la mappa.
Quasi 340mila siciliani colpiti dal diabete

Oggi in Sicilia circa il 7% della popolazione e una persona su quattro sopra i 65 anni ha il diabete. Una epidemia silenziosa e in costante crescita.
I dati sono stato presentati ieri a Palermo nel corso di una conferenza stampa all’Assessorato Regionale alla Salute, in occasione della Giornata mondiale del diabete.
Dati allarmanti che ci dovrebbero stimolare alla prevenzione grazie a diagnosi precoce e stili di vita salutari.
Martedì eclissi, ma vedremo poco

Il prossimo martedì 25 ottobre, appena sei giorni prima di Halloween, parti dell’Europa, dell’Asia, del Nord Africa e del Medio Oriente sperimenteranno un’eclissi solare parziale.
Con riferimento alla mia provincia posso dire che vedremo poco in quanto l’eclissi solare sarà al massimo al Polo Nord e in alcune parti della Russia dove il sole che sembrerà un biscotto appena morso.
Un po’ meno nell’Europa occidentale, dove il sole apparirà eclissato per circa il 15-30%.
Nella mia provincia (nel capoluogo) è prevista una copertura del 14,68% del sole in prossimità di Magnitudine 0,2531.
Avrà una durata di 1 ora, 54 minuti, 10 secondi con nizio parziale il 25 ottobre alle 11:34:12 ed il massimo alle 12:30:54; si concluderà alle 13:28:22.
Se vogliamo fotografarla dobbiamo ricordare che anche un’eclissi parziale del 99% è abbastanza luminosa da accecare lo spettatore incauto.
È importante, quindi, utilizzare un filtro solare blocca la luce visibile del sole e tutte le altre pericolose lunghezze d’onda della luce.
I migliori risultati arriveranno dall’utilizzo di teleobiettivi di lunghezza focale medio-lunga montati su una DSLR/Mirrorless.
Dormire di più per alimentarsi meglio

Uno studio del 2022, pubblicato a marzo sul numero 43 della rivista “Sleep“, ha esaminato l’effetto della perdita di sonno sulle preferenze alimentari degli adolescenti. I ricercatori Kara McRae Duraccio, Caterina Whitacre, Kendra N Krietsch, Nanhua Zhang, Susanna Estate, Prezzo Morgan, Brian E Saelens, Dean W Beebe, hanno scoperto che tra gli adolescenti che riposano intorno a 6,5 ore a notte, c’era un consumo maggiore di zuccheri e carboidrati aggiunti e un consumo minore di frutta e verdura.
Una volta mangiati i cibi malsani, il deficit di sonno sembra rendere più difficile per il corpo elaborarli. In particolare, il debito del sonno è stato collegato a maggiori problemi nel gestire il glucosio nei nostri pasti. Ciò può significare livelli più elevati di zucchero nel sangue per periodi di tempo più lunghi, entrambi pericolosi per la salute generale e del cervello.
Nell’immagine a corredo, sulla sinistra, la copertina della raccolta di articoli accademici.
Riequilibrare la postura

Se leggendo i miei post sul cammino alla ricerca della serenità, si pensa che una giornata all’aperto con la fotocamera possa essere la via da percorrere, mi sento di aggiungere che è una condizione emotiva individuale caratterizzata, a livello interiore ed esteriore, da tranquillità e calma non solo apparente; un equilibrio psico-fisico che va ricercato in più aspetti della vita quotidiana.
Il lungo periodo di restrizioni, anche se condotto sufficientemente bene, è possibile che abbia creato delle influenze di squilibrio.
Alcuni amici avvertono dolori al collo, mentre altri accusano mal di schiena; in entrambi i casi uno del motivi scatenanti è da ricercare tra i nostri atteggiamenti posturali devastati da maggiori periodi di lettura, navigazione in rete, ore trascorse tra le nostre piante ed i fornelli della cucina ed altre cose simili.
Personalmente mi son dedicato inizialmente agli esercizi di respirazione che in passato ho trattato dopo una ricerca con relatore il Prof. Prestipino (Tecnica generale dell’Educazione Fisica) ed adesso mi son “trasferito” nelle mani di un Collega (Salvatore) al fine di riequilibrare la mia postura e sistemare gli squilibri muscolari che si sono generati.
Ovviamente nel rispetto della scelta dello “Slow living”, il mio impegno è di due ore settimanali alle quali sto abbinando un minore impegno in minuti a quelle attività che nel periodo di lockdown mi hanno tenuto impegnato in attività psichica (la lettura sostanzialmente).
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Occhi puntati sulla ISS

Questa sera la Stazione Spaziale con Samantha Cristoforetti a bordo passerà alle 21:52 sopra l’Italia.
Con il cielo pulito che si prevede si potrà osservare il luminoso transito della Stazione Spaziale Internazionale da nord/ovest a sud/est.
Chi non proverà a fotografarla potrà sempre ammirarla o provare ad ammirare il nostro Paese attraverso la ISS High Definition Live Streaming Video of the Earth (HDEV).